La ricetta è di Pierangela Gaviano, una amica in un gruppo di cucina su
Facebook 4 Chiacchiere in Cucina, e io
che da tempo ero tentata di prepararle mi ci sono messa di impegno…
Non le avevo mai mangiate ma ero sempre incuriosita da
questa dolce preparazione.
Sono troppo buone, io consiglio a chi come me non le ha mai
mangiate di provarle, e oggi un omaggio per questa regione colpita dall'alluvione, ecco la ricetta
1/2 Kg di semola rimacinata di grano duro
50 gr di strutto
10 gr di sale
250 ml acqua tiepida.
Per il ripieno 500 gr di formaggio primo sale di pecora
1 Limone non trattato
Mettiamo il formaggio nel mixer e frulliamo, uniamo la scorza grattugiata del limone.
Prepariamo la sfoglia lavorando la farina con l'acqua nella quale scioglieremo il
sale, impastiamo per una decina di minuti, l'impasto deve risultare abbastanza consistente e per questo verseremo l'acqua poco alla volta.
Alla fine uniamo lo strutto
precedentemente sciolto a temperatura ambiente e lavoriamo ancora fino ad
ottenere un impasto liscio.
Stendiamo le sfoglie non troppo sottili e ricavarne dei
cerchi di circa 12 cm.
Mettiamo al centro un po' di formaggio e sovrapponiamo un
altro disco per chiudere., dobbiamo assicurarci di aver tolto tutta l'aria quando chiudiamo, rifiniamo il bordo con una rotella dentellata.
Friggiamo in abbondante olio
bollente e condiamo con miele o zucchero a velo a seconda dei gusti.
Nessun commento:
Posta un commento